Manca poco all’apertura dello sportello informatico per l’invio delle domande per il Bando ISI Inail 2023 (che si estende nel 2024). Dal 15 aprile al 30 maggio 2024 sarà infatti possibile richiedere l’accesso ai finanziamenti a fondo perduto, che potranno coprire fino al 65% dell’investimento, stanziati per progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza negli ambienti e luoghi di lavoro. Per l’edizione in corso sono stati messi a disposizione delle aziende ben 508 milioni di euro, da impiegare nei progetti che rientrino negli assi di finanziamento stabiliti dal bando.

Bando ISI Inail 2024 click day: come funziona la nuova edizione

La cifra non è l’unica novità: l’accesso agli incentivi sarà regolato dal Click Day solo qualora le risorse non bastassero per soddisfare tutte le domande di finanziamento. In concomitanza con la chiusura dello sportello informatico, Inail il 30 maggio prossimo pubblicherà la tabella temporale con gli step successivi. Le domande potranno essere inviate da imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale e regolarmente iscritte alla CCIAA ed enti del terzo settore.

Gli assi di finanziamento

Le domande presentate dovranno far riferimento ai 5 assi individuati da Inail e che riportiamo:

  1. Rischi tecnopatici e adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale d’impresa
  2. Riduzione del rischio infortunistico
  3. Bonifica da amianto
  4. Imprese operanti in settori specifici*
  5. Imprese che si occupano di produzione primaria di prodotti agricoli

Noi di CSL da anni seguiamo i nostri clienti nella partecipazione al Bando ISI e siamo a disposizione per una consulenza gratuita all’indirizzo incentivi@csl-sicurezza.com. In alternativa ci trovi al numero 3458393626.

 

 

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